Un aspetto di cui andiamo particolarmente fieri, nel nostro ambito lavorativo, è la sinergia dei trattamenti che siamo in grado di offrire al cliente, che si basa sulla nostra disponibilità a gestire la consequenzialità di più di una lavorazione sullo stesso articolo.

Per particolari richieste ed esigenze del cliente, prendiamo in carico i pezzi e attraverso un’attenta programmazione delle lavorazioni, risolviamo gli spostamenti logistici divenendo così un referente unico per il cliente stesso.

La nostra case-history di oggi mostra come siamo in grado di pianificare e attivare queste sinergie tra i nostri trattamenti.

Prendiamo in carico il pezzo appena prodotto dal nostro cliente.

Prodotto da trattare

La sabbiatura preventiva
Prodotto sottoposto a sabbiatura

Il pezzo viene preventivamente preparato attraverso una leggera sabbiatura al corindone bianco, per ripulire le superfici da ogni traccia delle lavorazioni precedenti.

Il bagno di fosfatazione

Prodotto sottoposto a fosfatazione

Prodotto dopo la fosfatazione

Secondo le specifiche richieste, procediamo a sottoporlo a bagno di fosfatazione al manganese, in vasca grande -date le grandi dimensioni e la geometria ingombrante che lo caratterizzano-.

Questo passaggio consente un migliore grip del successivo trattamento previsto per il pezzo.

Il rivestimento

Prodotto finale rivestito

Finalmente possiamo procedere all’applicazione del rivestimento, che in questo caso è Everslik. La resa finale dell’applicazione è una superficie che appare perfettamente levigata e senza imperfezioni.

Il vantaggio che questa sinergia offre al cliente è indubbio: Equa diviene referente unico, essendo in grado di ottimizzare la movimentazione logistica e azzerare gli spostamenti normalmente necessari per trattamenti così differenti tra loro, che quasi sempre comportano di doversi rivolgere a differenti interlocutori.


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